Un recente fatto di cronaca,mi ha fatto di nuovo riflettere su un problema che noi poveri softgunner abbiamo spesso e cioè quello di essere additati e giudicati dalla pubblica opinione.
Il caso in questione è quello che vede un vigile urbano accusato dell' omicidio di un ragazzo sudamericano.Io non voglio e non posso entrare nel merito della questione in quanto non sono ne un poliziotto ne un magistrato quindi mi limito solo ad ascoltare la notizia traendo le mie conclusioni e limitandole a ciò che ho appena appreso.
La cosa che proprio non riesco ad accettare è il comportamento di quella strana specie che non riesco proprio a definire in maniera educata cioè i giornalisti,si proprio quelli che vanno a citofonare ai parenti delle vittime chiedendogli se perdonano l'assassino che gli ha appena sterminato la famiglia.
Ultimamente hanno una nuova arma i social network,pubblici archivi nel quale chi li utilizza riversa talvolta tutta la sua vita.Il ragazzo in questione a quanto pare dalle foto nel suo profilo praticava il GIOCO del softair o WARgame che di sicuro fa più paura ed è più facilmente fraintendibile.
Qui si parla di una persona che ha sparato ad un altra,limitandoci sempre e solo alla notizia si sarebbero potute dire mille cose su quell'evento tragico ma no lui ha di sicuro sparato perché era un novello rambo e non perché magari si è difeso o è semplicemente un pazzo e a detta delle simpatica signorina con il microfono in mano infatti:mimetica e mitragliatore in mano fiero e sorridente(cosi dice lei),una manna per creare il caso.
Vogliamo parlare poi di quelli che commettono reati e si viene a scoprire che ascoltano musica metal o vanno a dei concerti metal?satanisti senza Dio,drogati e capelloni, violenti e avvolte vampiri che si nutrono di sangue e divorano bambini.
Perché dico io bisogna per forza essere sempre cosi ottusi?perché bisogna sempre stereotipare tutto?Io per esempio gioco a softair e ascolto musica metal e vi dirò di più vado anche ai concerti,cosa sarei io?il nuovo anticristo?
Tanti di noi,forse tutti si spaccano la schiena tutto il giorno perché hanno famiglie da mantenere e mutui da pagare o attività da mandare avanti,nessuno è il novello rambo solo perché ha un fucile giocattolo e ripeto GIOCATTOLO in mano.Certo sarebbe più facile essere "normale"come tutti,avere una auto tedesca ultimo modello pagata con un bilico di bollettini,ascoltare solo musica commerciale straniera cosi non devo riflettere su testi impegnati,vestire solo alla moda perché sennò sono strano,non aprire mai un libro perché"se ooh eggià me so sforzato allegge er libbretto dell' Aifòne mo me metto a legge li libbri.
Invece no,noi siamo diversi e pratichiamo una sport diverso.Ci mettiamo mimetiche,dormiamo nelle tende quando serve,facciamo kilometri a piedi nei boschi e ci prendiamo a pallinate per divertirci.Parlare di cose di cui non si conosce assolutamente nulla solo perché e facile fare cosi è un delitto,a me non piace e non sopporto il calcio perché preferisco il rugby ma per questo non faccio di tutta l'erba un fascio su i calciatori e sulle società(visti i recenti fatti di cronaca).
C'è chi va a giocare a calcetto,tennis,golf,frequenta palestre e pratica arti marziali,Noi pratichiamo il softair,GIOCO di simulazione tattica che insegna il gioco di squadra ma quello vero però(aiutare un amico in difficoltà anche solo per una storta ad una caviglia non è come passare una palla in area)come orientarti in posti che non conosci,adattarti alle situazioni e alle condizioni climatiche ad usare attrezzature e tecniche per la sopravvivenza all'aria aperta,ti fa superare l'individualismo tipico di ognuno di noi e della società in cui viviamo,ti fa capire che puoi considerare un fratello anche persone che conosci da pochi anni,ti riempie di gioia nel raggiungimento di un obbiettivo comune con un lavoro comune.
Nessuno di noi è un criminale che va in giro a predicare guerra anche perché un gioco del genere ti fa riflettere su quanto essa sia brutta ,avvolte ti rendi conto di quanto sia breve l'intervallo di tempo che intercorre dall'inizio del game a quando sei colpito e per tua fortuna devi solo gridare "preso"e rifletti sul fatto che se fosse stato vero sarebbe tutto finito.
Da quando gioco ho dovuto sopportare insulti di tutti i tipi,mi è stato detto guerrafondaio,criminale,disadattato,buffone e fomentato,ma perché,cosa facciamo di tanto male?come si può far capire al mondo e sopratutto ai bigotti italiani che è un puro e semplice GIOCO?
Conosco persone in mezza Italia e con molti di loro manteniamo contatti e amicizia partecipiamo ad eventi di beneficenza per raccogliere fondi,alcuni gruppi sono anche attivi nel sociale,dove vedono il male di cui ci accusano?
Le coincidenze capitano purtroppo ma un softgunner non è un combattente o un giustiziere ma un semplice giocatore di un gioco che usa un fucile giocattolo al posto di una mazza o di una racchetta,non dimentichiamoci che noi maschietti siamo cresciuti giocando a indiani e cowboy,potremmo essere accusati di non voler crescere questo si,accetto e ci rido su ma per il resto no,non voglio che si crei nell'opinione pubblica l'idea che noi siamo solo criminali da strapazzo.
Scusate lo sfogo ma è solo la voce di una persona che ama questo sport e che sacrifica tempo e mezzi per praticarlo al meglio e farlo conoscere anche a chi non vuole avere occhi per vedere e orecchie per sentire.
Concludo dicendo che sono convinto che giocando anche per una sola volta,cambierete opinione su tutto e che questo sport vi rapirà e vi farà innamorare di esso,cosi come è successo a tutti noi che non possiamo fare a meno di alzarci alle sei della domenica e correre nei boschi per giocare.
Il caso in questione è quello che vede un vigile urbano accusato dell' omicidio di un ragazzo sudamericano.Io non voglio e non posso entrare nel merito della questione in quanto non sono ne un poliziotto ne un magistrato quindi mi limito solo ad ascoltare la notizia traendo le mie conclusioni e limitandole a ciò che ho appena appreso.
La cosa che proprio non riesco ad accettare è il comportamento di quella strana specie che non riesco proprio a definire in maniera educata cioè i giornalisti,si proprio quelli che vanno a citofonare ai parenti delle vittime chiedendogli se perdonano l'assassino che gli ha appena sterminato la famiglia.
Ultimamente hanno una nuova arma i social network,pubblici archivi nel quale chi li utilizza riversa talvolta tutta la sua vita.Il ragazzo in questione a quanto pare dalle foto nel suo profilo praticava il GIOCO del softair o WARgame che di sicuro fa più paura ed è più facilmente fraintendibile.
Qui si parla di una persona che ha sparato ad un altra,limitandoci sempre e solo alla notizia si sarebbero potute dire mille cose su quell'evento tragico ma no lui ha di sicuro sparato perché era un novello rambo e non perché magari si è difeso o è semplicemente un pazzo e a detta delle simpatica signorina con il microfono in mano infatti:mimetica e mitragliatore in mano fiero e sorridente(cosi dice lei),una manna per creare il caso.
Vogliamo parlare poi di quelli che commettono reati e si viene a scoprire che ascoltano musica metal o vanno a dei concerti metal?satanisti senza Dio,drogati e capelloni, violenti e avvolte vampiri che si nutrono di sangue e divorano bambini.
Perché dico io bisogna per forza essere sempre cosi ottusi?perché bisogna sempre stereotipare tutto?Io per esempio gioco a softair e ascolto musica metal e vi dirò di più vado anche ai concerti,cosa sarei io?il nuovo anticristo?
Tanti di noi,forse tutti si spaccano la schiena tutto il giorno perché hanno famiglie da mantenere e mutui da pagare o attività da mandare avanti,nessuno è il novello rambo solo perché ha un fucile giocattolo e ripeto GIOCATTOLO in mano.Certo sarebbe più facile essere "normale"come tutti,avere una auto tedesca ultimo modello pagata con un bilico di bollettini,ascoltare solo musica commerciale straniera cosi non devo riflettere su testi impegnati,vestire solo alla moda perché sennò sono strano,non aprire mai un libro perché"se ooh eggià me so sforzato allegge er libbretto dell' Aifòne mo me metto a legge li libbri.
Invece no,noi siamo diversi e pratichiamo una sport diverso.Ci mettiamo mimetiche,dormiamo nelle tende quando serve,facciamo kilometri a piedi nei boschi e ci prendiamo a pallinate per divertirci.Parlare di cose di cui non si conosce assolutamente nulla solo perché e facile fare cosi è un delitto,a me non piace e non sopporto il calcio perché preferisco il rugby ma per questo non faccio di tutta l'erba un fascio su i calciatori e sulle società(visti i recenti fatti di cronaca).
C'è chi va a giocare a calcetto,tennis,golf,frequenta palestre e pratica arti marziali,Noi pratichiamo il softair,GIOCO di simulazione tattica che insegna il gioco di squadra ma quello vero però(aiutare un amico in difficoltà anche solo per una storta ad una caviglia non è come passare una palla in area)come orientarti in posti che non conosci,adattarti alle situazioni e alle condizioni climatiche ad usare attrezzature e tecniche per la sopravvivenza all'aria aperta,ti fa superare l'individualismo tipico di ognuno di noi e della società in cui viviamo,ti fa capire che puoi considerare un fratello anche persone che conosci da pochi anni,ti riempie di gioia nel raggiungimento di un obbiettivo comune con un lavoro comune.
Nessuno di noi è un criminale che va in giro a predicare guerra anche perché un gioco del genere ti fa riflettere su quanto essa sia brutta ,avvolte ti rendi conto di quanto sia breve l'intervallo di tempo che intercorre dall'inizio del game a quando sei colpito e per tua fortuna devi solo gridare "preso"e rifletti sul fatto che se fosse stato vero sarebbe tutto finito.
Da quando gioco ho dovuto sopportare insulti di tutti i tipi,mi è stato detto guerrafondaio,criminale,disadattato,buffone e fomentato,ma perché,cosa facciamo di tanto male?come si può far capire al mondo e sopratutto ai bigotti italiani che è un puro e semplice GIOCO?
Conosco persone in mezza Italia e con molti di loro manteniamo contatti e amicizia partecipiamo ad eventi di beneficenza per raccogliere fondi,alcuni gruppi sono anche attivi nel sociale,dove vedono il male di cui ci accusano?
Le coincidenze capitano purtroppo ma un softgunner non è un combattente o un giustiziere ma un semplice giocatore di un gioco che usa un fucile giocattolo al posto di una mazza o di una racchetta,non dimentichiamoci che noi maschietti siamo cresciuti giocando a indiani e cowboy,potremmo essere accusati di non voler crescere questo si,accetto e ci rido su ma per il resto no,non voglio che si crei nell'opinione pubblica l'idea che noi siamo solo criminali da strapazzo.
Scusate lo sfogo ma è solo la voce di una persona che ama questo sport e che sacrifica tempo e mezzi per praticarlo al meglio e farlo conoscere anche a chi non vuole avere occhi per vedere e orecchie per sentire.
Concludo dicendo che sono convinto che giocando anche per una sola volta,cambierete opinione su tutto e che questo sport vi rapirà e vi farà innamorare di esso,cosi come è successo a tutti noi che non possiamo fare a meno di alzarci alle sei della domenica e correre nei boschi per giocare.