
Ieri, come sanno gli associati, un piccolo drapello di Patriot, si è recato al campo, per piccole manutenzioni; in realtà, abbiamo solo ripulito e ammucchiato della legna, visto lo sfasciume generale che c'è...
Comunque, è stato un vero piacere parlare lungo il sentiero con Kich, anche perchè, la materia che studia, ovvero la Storia, a me è sempre piaciuta molto.
Mi ha fatto molto piacere, sapere che qualcun'altro conosce la Maxim, e sapere che c'è chi ne sa più di me, su alcuni aspetti della grande guerra, e di molto altro che attiene la Storia, in generale...
Solo con la Storia, possiamo imparare a comprendere meglio il presente e comprendere, peraltro, che in fin dei conti la Storia l'hanno sempre fatta, subita spesso e vissuta, comuni uomini e donne in carne ed ossa, proprio come noi che ancora la viviamo, quello che poi domani, sarà Storia...
Ricordiamo, poi, sempre, date, eventi drammatici, ricordiamo poi, su tutto, la infinita successione di guerre. dimenticando spesso, i veri protagonisti di questi eventi; non solo generali e politici, ma, più spesso, interi popoli... E il discorso è più sentito, quando ricordi le parole dei nonni, militari o meno che fossero, che tali eventi drammaici hanno vissuto con l'intensità del vissuto, e non attraverso i libri, sempre condizionati da moltissimi fattori...
Ogni evento bellico, in definitiva, è sempre stato un gigantesco catalizzatore di eventi e decisioni, di sviluppi e accellerazioni storiche, culturali e civili...
Noi, come ASD, non dobbiamo e non vogliamo solo sparare "bb" a chili, ma pensare anche a molto altro, già lo facciamo, ovviamente...
Per quanto attiene la sfera culturale, approfondire i temi che ruotano intorno alla guerra, è qualcosa che mi affascina molto, anche se prenderebbe molto tempo; questa attività, è per ora affidata alla curiosità dei singoli, al loro interesse e passione personale.

Qui, mi sembra opportuno ricordare alcuni passi del "Codice Etico" di CSEN, l'ente di promozione sportivo, cui facciamo riferimento
Il Softair è una disciplina che rifiuta ogni forma e tipo di violenza nonché l’ideologia della guerra mai intesa come primaria fonte ispiratrice bensì solo come circostanza storica e dimensione tecnologica. In questo senso il Softair assume un’assoluta autonomia di immagine ...
Quindi, spero mi perdonerete, se, di tanto in tanto, vi segnalerò dei blog, dei siti, dove approfondire la naturale curiosità e voglia di approfondimento sulle circostanze storiche, sulle dimensioni tecnologiche e su ogni aspetto legato ai conflitti, soprattutto quelli moderni...
Vi segnalo, per questo primo link Patriot, e con il proposito di cui sopra, il sito Warfare.it, un sito che si occupa di storia militare e cultura strategica.
Una specie di portale, dove "spiegare la guerra", è uno dei tanti compiti sentiti dall'autore, Nicola Zotti, il quale spera, anche, di "contribuire al germogliare nel nostro Paese di una cultura storico-strategica"...
Secondo me, ha fatto proprio un buon lavoro, e speriamo riesca in futuro a dedicare altro tempo ed energia a questa meritoria attività.